I cappellacci o tortelloni alla ricotta vanno cotti in acqua bollente salata per 6/7 minuti.
Possono essere conditi con semplice burro, aggiunto di prosciutto per insaporirli.
A noi piacciono anche un po’ più elaborati ad esempio con una crema di zucchine bollite o saltati con lenticchie bollite e pancetta.
ricotta (siero di latte pastorizzato, latte, sale) 35,72%, Farina di grano tenero “00”, Uova fresche 15%, Farina semola grano duro,
formaggio stagionato (latte, caglio, sale), fibra vegetale, sale
kj | 973,60 |
kcal | 232,63 |
grassi | 9,02 |
di cui saturi | 5,02 |
carboidrati | 26,69 |
zuccheri | 1,80 |
fibre | 3,10 |
proteine | 13,18 |
sale | 0,50 |
25,00€
Cappellacci di ricotta fatti a mano
I Cappellacci alla ricotta fatti a mano, fanno parte di quel tipo di pasta fresca ripiena comune in tutto il nord Italia.
La lavorazione è molto semplice, sfoglia gialla tagliata a quadri di 6cm e riempiti di sola ricotta di siero di latte vaccino e formaggio stagionato.
Ma come molti piatti della tradizione italiana comuni in più regioni, il cappellaccio di ricotta viene chiamato in modi diversi a seconda della zona.
Ricordo ancora quando un noto ristorante bolognese ci ordinò 10 kg di Tortelloni. Il giorno dopo consegnammo 10 kg di tortelli. Il cuoco si adirò e mi spiegò che a Bologna i Tortelloni sono esattamenti i Cappellacci per i romagnoli.
Tortelloni per i bolognesi – cappellacci per i romagnoli. W l’Italia!!!!
La ricotta che utilizziamo proviene dal latte degli allevamenti Romagnoli e Toscani della Centrale del Latte di Cesena e della Faggiola.
Paga con:
Claudio –
Fantastici la ricotta è buonissima, la sfoglia bella soda.
Bravi
Claudio Mita –
grazie
Marco –
Ottimo prodotto. Rimangono intatti! Come fatti in casa. Come fare bella figura senza fatica…